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Ormai non ho voglia di fare più niente e questo stato non mi piace affatto…

Cari Esperti, mi chiamo Mario e vorrei smettere di fumare le canne ma non ci riesco. Ormai non ho voglia di fare più niente e questo stato non mi piace affatto. Volevo chiedervi se secondo voi sono dipendente dato che quando provo a smettere inizio ad avere attacchi di panico e sudorazione molto forte. Io non voglio prendere farmaci e sarei disposto anche ad andare da uno psicologo.

Mario


Caro Mario,
ci dispiace per questo momento difficile che stai attraversando, ma sentiamo forte la tua consapevolezza nel chiedere aiuto e stare meglio.
Comprendiamo che non sia semplice convivere con gli attacchi di panico e sudorazione eccessiva, spesso questi disturbi diventano invalidanti e compromettono molti aspetti della vita quotidiana. La cannabis ha degli effetti notoriamente rilassanti ma altri spiacevoli. Tra gli effetti dati dal consumo di cannabinoidi vi potrebbe essere il manifestarsi improvviso di stai ansiosi , sia durante l’assunzione che nel periodo immediatamente successivo. Ad oggi gli attacchi di panico e gli stati d’ansia indotti dal consumo di cannabis sono purtroppo una realtà concreta e piuttosto sviluppata soprattutto in alcune persone particolarmente predisposte e suscettibili. È possibile avvertire tachicardia, paura improvvisa e paranoia, percezione di paura per la propria salute o incolumità proprio a seguito del consumo di cannabis.
Ad oggi non è ben chiaro il perché di questa correlazione tra la sostanza e le reazioni. Molte ricerche riscontrano una combinazione tra predisposizione genetica e influenze da parte della situazione che si sta vivendo. Esistono persone particolarmente predisposte a tale reazione, che quindi possono essere influenzate dalla situazione momentanea vissuta durante l’assunzione di marijuana unitamente a una componente prevalentemente emotiva.
Durante l’attacco di panico è importante effettuare respiri lenti e profondi, avendo cura di concentrarsi sul presente: in questo modo è possibile infatti compiere azioni immediate utili a gestire più facilmente tale spiacevole condizione.
Tuttavia sentiamo di consigliarti di parlare con un adulto di cui ti fidi di quanto ti sta accadendo, di come ti senti a riguardo ed eventualmente rivolgerti anche ad uno psicologo come hai pensato già di fare, potrebbe aiutarti a comprendere le motivazioni del tuo approccio a questa sostanze ma anche degli attacchi di panico. 
Un caro saluto!